Oltre ai diesel serie “Kdi”, Kohler propone anche un’ampia gamma di unità a benzina, gpl e metano destinate ad azionare macchine e attrezzature orientate al garden e alla manutenzione del verde
Noto nel comparto agricolo per i suoi diesel di bassa e media potenza destinati a equipaggiare i trattori specializzati, gli isodiametrici e gli aziendali, Kohler è in realtà un marchio che vanta un dna ingegneristico di rilievo, tale da abbracciare anche unità benzina e diesel di bassissima potenza impiegate in tutto il Mondo per azionare le attrezzature più disparate. Rientrano in tale contesto, per esempio, i mezzi preposti alle manutenzione del verde, ambito presidiato dal Marchio italo-statunitense con le motorizzazioni ad asse orizzontale serie “Command Pro”, quattro modelli, denominati “Ch260”, “Ch270”, “Ch395” e “Ch440”, eroganti potenze comprese tra i quattro e mezzo e 14 cavalli che offrono la possibilità di scegliere tra tre differenti tipi di alimentazioni basate su altrettanti carburanti, benzina, gpl e metano. Le due ultime soluzioni permettono alle macchine equipaggiate con motori “Command Pro” di proporsi con emissioni e costi operativi contenutissimi, tali anche nelle applicazioni continuative più impegnative.
Esclusivo sistema di iniezione diretta
Esclusivamente a benzina invece i propulsori appartenenti alla serie “Efi”, linea di prodotto che copre la fascia di potenza compresa tra i 14 e i 38 cavalli, all’interno della quale Kohler ha inserito tutte le unità alimentate mediante un suo esclusivo sistema di iniezione indiretta operante a circuito chiuso e integrante un sensore di ossigeno che adegua costantemente la carburazione allo stato funzionale del propulsore in modo tale da minimizzare emissioni e consumi.
A quest’ultimo obiettivo guarda anche la presenza di uno starter automatico che si disinserisce appena il motore è termicamente regimato e, di conseguenza, in grado di assicurare un risparmio di carburante fino al 25 per cento in fase di transitorio. Ai trattori rasaerba compatti è invece orientata la serie “Xtx”, strutturata sulla base di unità sempre a ciclo otto eroganti tarature comprese tra i sei e mezzo e gli 11 cavalli ed equipaggiate con il sistema “Consistent-Cut” che stabilizza il regime motore sul punto di massima potenza quando la macchina è impegnata su erba alta e resistente.
Kdi: vertice tecnologico
Vertice tecnologico dell’offerta agricola Kohler i motori diesel “Kdi”, serie composta da unità a tre e quattro cilindri divise su tre differenti cilindrate, da un litro e 900 a tre litri e 400 centimetri cubi, eroganti un range di potenze massime che spazia tra i 42 e i 143 cavalli. Caratterizzati da tutte le soluzioni tecniche più attuali, a partire dalle distribuzioni a quattro valvole per cilindro per arrivare agli impianti di alimentazione common rail operanti a oltre due mila bar, passando per i basamenti con struttura “bedplate” gli alberi controrotanti preposti ad abbattere le vibrazioni, i motori serie “Kdi” vantano sistemi di post trattamento integrati nelle soluzioni “Kohler Flex” che giocando proprio sul diverso accoppiamento di gruppi scr, doc e dpf sono in grado di rispondere alle differenti normative antinquinamento vigenti nei in ogni angolo del Globo.
Ultima evoluzione in tal senso, lo sviluppo delle unità ibride serie “K-Hem”, due versioni, denominate “K-Hem 1003” e “K-Hem 2504”, che si propongono quali unità ibride compatte basate su propulsori “Kdi” affiancati da componenti elettriche in grado di supportare i picchi di extra-potenza che mirano a minimizzare consumi ed emissioni durante le applicazioni in cui i cicli di lavoro non richiedono l’erogazione delle massime prestazioni in continuo.